TRA SQUALLORE E FARSA ....
Questo è il quarantatreesimo cumulo di rifiuti nell'abitato di Lungro in Calabria nonostante la "raccolta differenziata".La scena è ormai consueta da Roma in giù, oggi in Calabria e specificatamente in provincia di Cosenza tocca livelli alti e preoccupanti .Le motivazioni ufficiali sono la chiusura di alcune discariche per esaurimento . Banale ,ovvia e per certi versi reale giustificazione .In effetti il sistema discarica ha mostrato tutta la sua inefficacia vuoi per il naturale esaurimento vuoi per l'impatto con l'ambiente .E allora ? Ma certo la panacea del male ,la cosiddetta "raccolta differenziata" che si fa anche quì a Lungro da qualche anno con i risultati che vedete .La domanda sorge spontanea ,se le discariche per la raccolta del nero sono esaurite ,come mai plastica ,carta ,vetro e umido sono anche in "pausa" insieme al nero ? Farsa o cosa? La verità è che questi rifiuti calabri fra qualche settimana per mezzo di navi partiranno dal porto di Corigliano destinazione Olanda con un ovvio salato prezzo ;gli olandesi dopo averli trattati nei termovalorizzatori ci venderanno l'energia ,ovviamente a prezzi salati ..Nel centro nord qualcosa si è capito infatti città come Torino ,Reggio Emila, Brescia per citarne alcune, dispongono di inceneritori e termovalorizzatori tecnologicamente avanzati con inquinamento zero ...Qui da noi non è possibile perchè si oppongono i "Pecoraroscanio" di turno e i "pupari della monnezza"....