domenica 22 marzo 2015


LA POLTRONA DI BEATRICE




Scommettiamo che questa signora alla fine passerà coi piddini ammesso e non concesso ovviamente che costoro saranno disposti a farle spazio dato ,e lo sa tutto il mondo ,che lei come gli altri quattro della bandalfano non dispone di mezzo voto ,posto che sono stati espressione di un elettorato che non si identifica più con loro ,anzi ne ha una notevole disistima e repulsione per usare un eufemismo .A questi mediocri politicanti e squallidi traditori la vicenda fini e sotto certi aspetti anche Casini non ha insegnato nulla abbarbicati come sono alla poltrona del potere .Addirittura la De Girolamo ipocritamente e strumentalmente ipotizza che il loro "psudo partito"esca dal governo ,ma lo dice ora dopo che pittibimbo l'ha cacciata dal governo ,non prima, perchè prima era li per salvare l'Italia .
 In politica come nella vita c'è sempre tempo e spazio per tutelare la propria dignità. Uno può anche cambiare idea e strategia politica ma deve avere il buonsenso e la correttezza di dimettersi non solo da ministro o sottosegretario ma ovviamente da parlamentare posto che è espressione di un elettorato e di una idea che non le appartengono più.Quindi cosa farà domani la Beatrice ? Nessuno di noi ha sull'argomento alcun dubbio ,continuerà ad occupare la comoda poltrona del potere naturalmente per "salvare l'Italia da Grillo o per non farle fare la fine della Grecia " slogan tanto ridicolo quanto aberrante .
 Se invece Beatrice decidesse di dimettersi da tutto ,posto che alla coalizione di centro destra quella vera non passerebbe neppure per l'anticamera della testa l'infelice idea di riprenderla ,le resterebbe la soddisfazione di avere ,dicono, le gambe più belle del parlamento. E questa è pur sempre una risorsa ...