venerdì 10 ottobre 2014


IL GATTOPARDO DI SCENA A LUNGRO ....



Con il manifesto di questi giorni l'ex sindaco Iannuzzi pone sul tavolo del dibattito politico una serie di questioni che attengono all'operato della attuale amministrazione comunale di Lungro in carica da oltre sette anni .A mio avviso il dibattito va aperto sui temi esposti .Se poi l'autore del manifesto che ha amministrato per 36 anni il comune avrebbe colpe ,omissioni, negatività di genere vario ,questo è altro discorso .Non si può ovviare dalla analisi dei fatti odierni e soprassedere solo perchè a denunciarli è un soggetto che ha già amministrato pur con gravi lacune il paese .Questo è altro discorso dicevo e su altre sedi si è sempre dibattuto si dibatte e si dibatterà per tanto tempo ancora .In effetti ,come giustamente dice la signora Maria Cucci ,è evidente che si sta assistendo da oltre sette anni a una continuità di metodo e atteggiamento che è sotto gli occhi di tutti ,non ultima la "inaugurazione " del monumento allo spreco del "Rifugio montano d Campolongo" opera "faraonica" che ha avuto nel corso degli anni una serie incredibile di finanziamenti copia conforme senza una efficiente finalizzazione .Tornando al tema quindi se l'amministrazione Iannuzzi si è distinta per negatività oggettivamente dovrà dirsi per l'amministrazione Santoianni per la naturale logica della continuità...Atteggiamento serio sarebbe dunque affrontare i singoli punti del manifesto in un aperto dibattito e leale confronto fra amministratori e cittadini sensibili ai problemi della comunità. Dire invece che non si può discutere e dibattere su niente solo perché i fatti li espone Iannuzzi è una bella scusa per continuare la stessa musica di gattopardesca memoria ....