QUESTO E' UN FARAONE SPECIALE ....
Un enorme campeggio. Così Davide Faraone,39 anni,siciliano di Palermo , sottosegretario all'Istruzione del governo Renzi, sogna la scuola italiana.
Ci si dimentichi pure delle ore passate sui libri a imparare i casi latini o a leggere la Commedia di Dante. Il futuro della scuola è nei sacchi a pelo, usati più per occupare gli istituti e per fare sesso, che per dormire. "Quanti amori si sono consumati in quei sacchi a pelo", scrive sulla Stampa l'estasiato sottosegretario.
Per il sottosegretario," l'autogestione e l'occupazione sono esperienze di grande partecipazione democratica e rappresentano gli unici momenti realmente educativi per gli studenti". Lo stesso Faraone si vanta di aver scoperto la propria vocazione politica durante un'occupazione. E non importa se le scuole italiane ogni anno vengono paralizzate dalle autogestioni, durante le quali si parla al massimo dei metodi di copulazione dei pinguini macaroni o dell'importanza dei terzini nel gioco del calcio. Ciò che conta è occupare, sentirsi liberi.
La scuola immaginata dal sottosegretario renziano deve essere viva, senza regole: "Non basta il suono di una campanella per fermare l'energia che si crea, cresce e muove in una scuola". Un ritorno agli anni Sessanta. Ma coloro che vivono nelle scuole e per le scuole la pensano diversamente. Paola Mastrocola, per esempio, in Togliamo il disturbo, scrive che per riformare la scuola bisogna innanzitutto nobilitarla, rafforzando regole e disciplina e, con esse, anche il desiderio di sapere degli studenti.
Ma la cosa più triste che emerge dalle parole di Faraone è la nostalgia per un periodo ormai passato quelli come lui sono passati dall'autogestione della scuola all'autogestione di Palazzo Chigi e vogliono applicare la loro nostalgia come metodo di governo.
Se le aberranti dichiarazioni di Faraone l'avesse fatte un politico dl centro destra l'avrebbero fucilato senza processo .Che manica di ipocriti .