lunedì 3 novembre 2014


CIAO LIBERALE !



Certo che temevamo l'irrimediabile evento ma avevamo sempre cercato di esorcizzarne gli effetti sul tuo e nostro spirito eternamente e inguaribilmente romantico ma spesso anche "goliardico" nella misura in cui le personali vicende quotidiane potevano consentirlo .Parlare di te oggi ,scrivere e dibattere, potrebbe anzi è facile visti gli "argomenti " infiniti che hai saputo trattare nella tua vita terrena . Forse correremo il rischio di cadere nella retorica e per questo ci limitiamo solo a citare qualche tuo "percorso" durante il quale oculati e sensibili testimoni hanno registrato i pezzi migliori .Testimoni sono gli amici ,i familiari, gli alunni ,i tanti immigrati ,ma soprattutto tutti coloro che hanno avuto bisogno di sostegno non solo materiale ,quello si può rimediare in tanti modi ,ma soprattutto aiuto e sostegno affettivo e morale profondo e sentito sempre .
 Quanti aneddoti ,caro Liberale, dalla tua passione per il calcio ,memorabile il tuo entusiastico modo di approcciarti alle partite con la mitica fascia di capitano del Terranova ,alla tua passione per le macchine sportive ,alla tua generosità disinteressata ,alle nottate nelle corsie degli ospedali per assistere chi non aveva nessuno ,alla frenesia per trovare una collocazione per immigrati senza tetto.Bellissimo il tuo rapporto con gli alunni da insegnante infatti hai saputo interpretare il ruolo in maniera unica a metà strada tra il docente e il padre sempre con quello spirito racchiuso nel tuo originale ma significativo nome .Che dire poi in ultimo, ma non meno importante del rapporto con gli amici, sempre leale ,corretto ,solare, cordiale, sereno, affettuoso .Ritengo un privilegio averti conosciuto e usufruito della tua cara amicizia ,che il Signore ti accolga nella sua luce e il tuo esempio possa vivere per sempre in tutti .